“Tutti coloro che amano Dio…”

Tratto dall’intervento di f. Marco Moretto ofmCapp. al Ritiro Regionale di Avvento – 5 dicembre 2021

Dalle Fonti Francescane (178.55)

Il testo delle Fonti (55) tratto dalla Regola non Bollata “Della lode ed esortazione che possono fare tutti i frati” inizia come la Regola OFS: “Tutti coloro che amano Dio…”. Questa esortazione spirituale o lauda penitenziale associata all’incipit della “Lettera a tutti i fedeli” (Prima redazione) è un autentico invito di san Francesco a consegnarsi all’amore di Dio Trinità. È la considerazione meravigliata di “tutti coloro che” si sentono abbracciati dall’amore sconvolgente di Dio, il nostro “Signore Dio onnipotente” che li attrae, li spinge, e in conclusione da loro l’opportunità di fare frutti degni di conversione.

Portare a compimento frutti degni di penitenza, vuol dire offrire per la vita degli altri ciò che di maturo, buono e nutriente il Signore e la sua creatura esprimono nella loro intima e appassionata condivisione. È la penitenza, non intesa come sofferenza, ma quale è veramente: pensiero nuovo, prospettiva nuova e misericordiosa su tutto e tutti, come è successo da quando siamo entrati a far parte dell’OFS! (?)

Questo sguardo nuovo, convertito ed evangelico è la stessa cosa che accadde a san Francesco davanti al Crocifisso di san Damiano e davanti al lebbroso: conseguenza di un cuore che crede e impara sempre a perdonare con l’aiuto del Signore. Fare penitenza è fare misericordia. È lo sguardo del perdono, senza il quale la “vita beata” rischia di diventare “un guaio”… e Dio che sa sciogliere la durezza di ogni cuore saprà sempre offrire segni, gesti, parole e molto altro ancora a “coloro che ” desiderano amarlo e alle nostre Fraternità, per avvisarci se ci stiamo allontanando da lui e rinnovare la nostra preghiera “penitenziale”, per compiere il bene fino alla fine!