Fraternità sotto i tigli 21/06/2023
Solstizio d’estate, il sole vuole rimanere in alto nel cielo il più a lungo possibile. La natura è al suo massimo splendore ed è un piacere contemplarla all’ombra di grandi tigli in fiore. Una piccola azienda agricola locale a conduzione familiare ci ha dato l’occasione di godere di tutto ciò. La mia tutor preferita, appena saputo di questa occasione, ha rilanciato la proposta sul gruppo fraterno ed un tamtam moderno di messaggi ha radunato un discreto gruppo di fratelli in questa realtà. L’ambiente, molto familiare, si presta ad incontro dove il titolare e suo padre raccontano la loro avventura e le loro esperienze. Una chiacchierata, non per insegnare, ma forse per riflettere un po’ su come è cambiata la nostra alimentazione nel corso degli anni. Di come la grande distribuzione ha piano piano soppiantato un modello di alimentazione basato sulla stagionalità e territorialità del cibo in una standardizzazione basata sul tutto sempre. Una riflessione, non una lezione, punto di partenza per interrogarci su una questione spesso sottovalutata e comunque collegata a tanti temi d’attualità. Alla fine il fatto di vivere sulla Terra, con la Terra e grazie alla Terra non ci può far dimenticare che è impossibile vivere da sani in un mondo ammalato. Dare il giusto peso all’alimentazione e a chi produce e trasforma i prodotti che mettiamo sulla nostra tavola è un’arma in più che abbiamo. La Laudato sii riappare come molte altre volte sotto varie forme.
Per rendere più appetitoso e piacevole lo stare sotto i maestosi tigli della campagna isontina, uno chef ha preparato degli ottimi assaggini con i prodotti coltivati su quei 4 ettari di terreno tra la ferrovia e la statale, un ritaglio di buon senso in un mondo che va di fretta. Ma cos’è la convivialità senza la musica? Le note di una fisarmonica ci accompagnano dolcemente con melodie celebri della canzone francese (e non). Nonostante il solstizio d’estate, le tenebre, anche se con fatica, iniziano ad avere il sopravvento e così, con le palpebre che si fanno pensanti per la lunga giornata, salutiamo questa realtà e la bella compagnia per concederci un po’ di riposo prima di un’altra giornata laboriosa.
Igor Gaetano Batič e FrancescAna Miriam Petrič
Fraternità Regionale del Friuli-Venezia Giulia “Beato Odorico da Pordenone” 2023 – © RIPRODUZIONE RISERVATA