Con i francescani al Palio di San Donato 2023
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Anno del Signore 1223.
Negli ultimi anni della sua avventura terrena Francesco d’Assisi dopo varie vicissitudini riceve l’approvazione, questa volta con bolla papale, da parte di Onorio III, della Regola di vita dei frati minori. In queste poche pagine vengono riassunte le linee guida per l’Ordine dei Frati Minori. Una carta costituente destinata ad essere punto di riferimento per tutti coloro che volevano vivere il Vangelo alla maniera di Francesco. In un’epoca dove si stava perdendo l’ardore dei primi tempi, i cristiani tutti ritrovano uno slancio senza precedenti. Nelle città arroccate sull’Appennino o adagiate lungo la costa o nelle campagne popolate da gente umile e laboriosa, inizia a soffiare forte un vento nuovo. Un nuovo modo di vivere la fede che, fatto straordinario, può coinvolgere tutti, uomini e donne , clerici e laici.
E gli anni lentamente scorrono…
Anno del Signore 1323.
In un piccolo borgo del Friuli, allora chiamato Civitas Austriae, appoggiato delicatamente sulle colline da un lato e affacciato sul fiume Natisone dall’altro, il giorno di San Donato, il 19 agosto, come da qualche anno ormai, si disputavano una serie di gare di tiro con l’arco, di corse a cavallo e a piedi dove si sfidavano le varie contrade. Il motivo del contendere era, appunto, il palio. Un “drappo” di stoffa pregiata e preziosa, alle volte addirittura comprato a Venezia, tanto era lo sfarzo che la nobiltà voleva dimostrare. La città in quei giorni si vestiva a festa, le bandiere sventolavano e una moltitudine di genti provenienti dalle zone vicine invadeva le vie. La musica, assieme al fumo delle carni arrostite, riempiva l’aria. Le danze facevano roteare le fanciulle con i loro promessi sposi e le otri di vino rallegravano un po’ tutti. In mezzo a tutto questo, ovviamente, c’erano anche i francescani. Penitenti che, seguendo l’esempio di S. Francesco, si erano moltiplicati in numero. La Regola scritta dal Santo li ha sempre portati a contatto con la gente e quindi a mischiarsi al popolo, sentendosene parte. Girando per le città e per le piazze, e parlando con la gente di ogni estrazione sociale, avevano un punto di osservazione privilegiato che li portava a conoscere le difficoltà, le gioie e le problematiche del popolo e dei tempi. Poterono sviluppare delle intuizioni che cambiarono in modo significativo la società, per esempio fondando i banchi di pietà o i banchi frumentari per cercare di contrastare la piaga dell’usura. La Regola, in un certo modo, era stata l’intuizione che fece scaturire tutto questo. Incredibile, chi l’avrebbe mai detto!
E gli anni lentamente scorrono…
Anno del Signore 2023.
Ormai sono già parecchi anni che a Cividale del Friuli, nome attuale della cittadina affacciata sul fiume Natisone, le cui acque color smeraldo accarezzano dolcemente le ripide rocce su cui si affaccia il borgo, rivive l’atmosfera passata del Palio di San Donato. Per un fine settimana la cittadina ritorna nel medioevo. Le vie del borgo si popolano di figuranti di ogni età abbigliati come nel XIV secolo. Le piazze accolgono dei villaggi dove il tempo sembra essersi fermato con i vecchi mestieri, le capanne e le piccole scaramucce a colpi di spada. E, nella piazza principale, il Palio riprende vita con le sfilate e le gare di tiro con l’arco, tutto come secoli prima. E proprio come 800 anni fa i penitenti fanno parte di questo, proprio come lo sono ora nel 2023. Seguono ancora la Regola, il cui spirito rimane invariato. La Regola! Sono ormai 800 anni dalla sua approvazione con bolla papale ed è un’occasione troppo ghiotta quella di poterla portare a fare un giro nel periodo in cui ha mosso i primi passi. La famiglia francescana tutta, composta dai Frati Minori e Minori Cappuccini, le Suore Missionarie del Sacro Cuore e l’O.F.S. del Friuli Venezia Giulia, si daranno appuntamento nella Sala delle Bifore Centro San Francesco per spiegare alla gente la bellezza della Regola. Il titolo di questa festa di compleanno sarà: “Regula e(s)t vita – Viaggio nella Regola di San Francesco d’Assisi”. È che viaggio signori miei! 800 anni di Storia, 800 anni di Vita, 800 anni di Vangelo, 800 anni dal Vangelo alla Vita e dalla Vita al Vangelo!
E quando il sole inizierà a calare, prima che le fiaccole si accendano e l’aria si faccia densa del fumo delle carni arrostite, la musica inizierà a risuonare con il concerto dal titolo “Laudarium – incontro in parole e musica” proposto dal gruppo francescano “Ruscelli di note” e composto dall’O.F.S. di Madonna del Mare di Trieste, alle ore 18.30 di domenica 20 agosto, presso la chiesa di San Francesco.
Al termine la festa continua! 800 anni sono tanti e vanno festeggianti con la gente in mezzo alla gente! Quindi quale migliore occasione se non a Cividale del Friuli al Palio di San Donato con l’Ordine Francescano dal 18 al 20 agosto 2023?
Luciano Bonavia – Fraternità di Gorizia, per l’O.F.S. del Friuli Venezia Giulia
Articolo pubblicato in versione ridotta sulla rivista “Madonna di Castelmonte“, mese di agosto 2023, pagg. 30-31.
Fraternità Regionale del Friuli-Venezia Giulia “Beato Odorico da Pordenone” 2023 – © RIPRODUZIONE RISERVATA